Negli ultimi anni, il fenomeno dell’Italian Sounding è diventato sempre più evidente, alimentato anche dalle tensioni commerciali e geopolitiche globali e dall’introduzione di dazi strategicamente imposti per danneggiare la filiera delle esportazioni di singoli Paesi. Basti ricordare le misure protezionistiche e i dazi imposti dagli Stati Uniti in occasione della controversia Boeing (americana) ed Airbus (franco-tedesca). La questione si è conclusa dopo 17 anni nel 2021 e non riguardò solo gli aerei. Ammontavano a 7,5 miliardi di dollari i dazi sulle importazioni dall’Europa. Nella lista nera dei prodotti formaggi come: Parmigiano, Grana Padano, Gorgonzola, Asiago e Fontina, ma anche salami, mortadelle, crostacei, molluschi, agrumi e liquori come amari e limoncello. Quando sbarcavano negli States subivano una maggiorazione di prezzo, anche del 25 per cento, con il conseguente aumento di vendite delle dei prodotti fake.

Ultimamente, la storia si ripete con la controversia commerciale tra Unione Europea e Cina. A farne le spese sono i prodotti lattiero-caseari europei: formaggi freschi ed erborinati, dal Grana al Pecorino Romano, dalla Fontina alla Mozzarella di Bufala, passando per il Gorgonzola.

La domanda di prodotti italiani e l’Italian Sounding

Il mercato globale continua a richiedere prodotti italiani, ma i consumatori spesso non riescono a trovarli a causa di costi elevati o difficoltà di accesso. Questa situazione crea un vuoto che viene riempito dai falsi, che riescono a insinuarsi nei mercati grazie ai loro prezzi più bassi e alla loro disponibilità. Nei mercati in cui l’importazione di autentici prodotti italiani è ostacolata, appunto, da dazi o altre barriere commerciali, il rischio di diffusione dell’Italian Sounding è ancora più alto.

Il termine “Italian Sounding” si riferisce all’uso di nomi, immagini, colori e marchi che evocano l’Italia per promuovere prodotti che, in realtà, non hanno nulla a che vedere con il nostro Paese. Questa pratica ingannevole sfrutta la fama e la qualità dei prodotti italiani per vendere falsi, spesso di qualità inferiore, che però riescono a ingannare i consumatori meno attenti. Basti pensare ai formaggi “Parmesan” e “Romano” prodotti in Nord America o al vino “Kresecco” che imita l’autentico Prosecco.

Il problema si aggrava in contesti di guerra commerciale, dove i dazi rendono più costosi e meno competitivi i prodotti autentici italiani nei mercati esteri. Le recenti tensioni potrebbero spingere i consumatori cinesi verso prodotti locali o altre imitazioni che richiamano l’Italia solo nel nome.

Il valore del mercato dei latticini in Cina

L’export italiano verso la Cina del comparto latte e derivati è, ad oggi, in forte crescita con un valore che nel 2023 era poco superiore agli 80 milioni. E, nonostante la guerra dei dazi, l’export di formaggi Made in Italy in Cina nei primi cinque mesi del 2024 ha registrato un incremento del 35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Tuttavia, se la Cina decidesse di introdurre nuovi dazi sui formaggi provenienti dall’Unione europea, i produttori italiani potrebbero essere fortemente penalizzati. Questo scenario non solo danneggia economicamente i produttori italiani, ma mette a rischio l’immagine del nostro Paese come simbolo di eccellenza alimentare.

Un futuro incerto per il Made in Italy

La crescente popolarità dei prodotti Italian Sounding è una minaccia concreta che richiede una risposta decisa da parte delle istituzioni italiane ed europee. Non si tratta solo di proteggere un mercato, ma di difendere un patrimonio culturale che tutto il mondo ci invidia. La qualità e l’autenticità del Made in Italy devono essere tutelate con maggiore rigore, attraverso accordi commerciali che evitino l’imposizione di dazi punitivi e una lotta serrata contro le contraffazioni.

ITA0039 by ASACERT si distingue nel panorama internazionale per il suo ruolo cruciale nella difesa e promozione dell’autentico patrimonio agroalimentare italiano. Dal 2019, ITA0039 certifica quotidianamente l’eccellenza dei prodotti italiani attraverso una rigorosa rete di ristoranti italiani all’estero, garantendo che solo i prodotti autentici ricevano il riconoscimento che meritano.

ITA0039 lavora attivamente per contrastare il fenomeno dell’Italian Sounding, diffondendo informazione e consapevolezza tra i consumatori di tutto il mondo. Grazie all’App ITA0039, i consumatori possono riconoscere i veri prodotti italiani sugli scaffali di qualsiasi paese, evitando le trappole delle imitazioni. Questo strumento innovativo è un alleato prezioso nella lotta contro le contraffazioni, offrendo ai consumatori la possibilità di fare scelte informate e di qualità.

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