Il prossimo lunedì 27 settembre ricorre la Giornata Mondiale del Turismo. Sarà l’occasione per celebrarla in un evento organizzato ad hoc da ITA0039 by Asacert, Fondazione Univerde e il supporto sempre attento e presente di Coldiretti e Campagna Amica. L’evento dal titolo “Turismo e Made in Italy: ricette per la ripartenza”, si svolgerà in modalità phygital dalla Residenza Vignale di Milano a partire dalle 18.00 e sarà in live streaming sulle pagine Facebook e Linkedin di Asacert, Fondazione Univerde e del Rotary Club Passport Innovation. Per intervenire e porre qualche domanda ai nostri ospiti, iscriviti all’evento cliccando a questo link.
Sarà, inoltre l’occasione, per presentare l’XI rapporto “Gli italiani, il turismo sostenibile e l’ecoturismo”, con un focus specifico su “Food Tourism e Tutela dell’Italian Taste” a cura di Noto Sondaggi.
Tra gli ospiti:
– Ettore Prandini, Presidente Coldiretti
– Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente Fondazione Univerde
– Fabrizio Capaccioli, AD ASACERT, ideatore del Protocollo di certificazione ITA0039
– Franco Iseppi, Presidente Touring Club Milano
– Enrico Derflingher, Presidente Euro Toques Europa
– Elena Dell’Agnese, Presidente Associazione Geografi Italiani, Professore associato M-Geografia – Università degli Studi Milano-Bicocca
Modera: Sara Monaci, giornalista de Il Sole 24ore
Sono passati 42 anni, da quando nel 1979 l’Assemblea generale delle Nazione Unite ha istituito questa celebrazione, con lo scopo di diffondere nella comunità internazionale la consapevolezza del ruolo del turismo, del suo impatto sui valori sociali, politici, culturali ed economici. Oggi, il turismo è saldamente presente nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, come motore di progresso e tutela del pianeta, in quanto fondamento di pace e comprensione reciproca tra i popoli.
Il prodotto agroalimentare, travalica così il palato, per assumere la connotazione di una vera e propria leva di sviluppo e promozione territoriale, turistico e sostenibile, punto di raccordo tra autenticità di un territorio e comparto turistico.
La crescita del fenomeno enogastronomico è costante e il Covid ha senza dubbio accelerato le tendenze e incrementato la volontà di immergersi in contesti rurali e in esperienze che coinvolgano il turista a 360 gradi, palato incluso, dai percorsi di vendemmia attiva ai bike tour a tema gastronomico. Insomma, il gusto è sempre più al centro delle scelte dei viaggiatori e dello sviluppo dei territori.
Il cibo deve essere quindi considerato come una vera e propria attrazione turistica capace di muovere un target che oggi si definisce “foodies”, termine riferito a viaggiatori particolarmente motivati dal patrimonio culinario delle mete prescelte. Così facendo, il cibo, esce dal perimetro dei sensi, per diventare strumento di marketing turistico e territoriale.
Il futuro del turismo enogastronomico ruota su alcuni elementi chiave, interconnessi tra loro: sostenibilità, digitale, innovazione e internazionalizzazione. La qualità dell’offerta rimane condizione essenziale, così come l’elemento umano intorno al quale ruota sempre più l’esperienza turistica. La sfida consiste proprio nel coniugare tradizione e modernità, autenticità e tecnologia, online e presenza.
ITA0039 accende, ancora una volta, i riflettori sui salubri prodotti agroalimentari italiani, frutto di un’agricoltura ormai settore strategico del sistema Paese, che punta alla qualità dei prodotti, alla multifunzionalità e alla difesa del territorio. In linea con i valori di sostenibilità, etica e responsabilità, l’Italia è il paese che dà vita alle produzioni più sane, sostenibili e “chemical-free” del pianeta.
Il Network creato da ITA0039, per la salvaguardia e la promozione del vero Made in Italy nella ristorazione all’estero, linka Produttori – Ristoratori – Consumatori di tutto il mondo, garantendo ai clienti la certezza di mangiare 100% italiano e sostenibile, ai ristoratori di acquistare autentici prodotti Made in Italy e dare una mano ai tanti produttori di genuina italianità.